Per il mondo del tennis è arrivato un verdetto clamoroso e inaspettato: l’atleta può tornare subito in campo. Il Tribunale si è pronunciato.
Per il mondo del tennis è arrivato un verdetto clamoroso e anche inaspettato, visto che forse in pochissimi (se non quasi nessuno) si sarebbero aspettati questo epilogo. Eppure il Tribunale si è pronunciato e l’atleta potrà tornare in campo già da subito. Ecco cosa è accaduto e tutti i dettagli di questa vicenda.
Per comprendere la decisione del TAS di Losanna sarà utile partire dal principio. Innanzitutto bisogna chiarire che l’atleta finita sotto la luce dei riflettori è stata Simona Halep. L’ex numero 1 del mondo era stata inizialmente condannata infatti per doping e il Tribunale indipendente dell’ITF si era pronunciato con una squalifica totale di 4 anni.
Due sono state le violazioni contestate alla vincitrice di due tornei del Grande Slam, ovvero: l’assunzione della sostanza (roxadustat) riscontrata all’US Open 2022 e un’irregolarità nel passaporto biologico dell’atleta. Insomma, per questi due motivi il tribunale ha deciso di ‘metterla fuori dai giochi’ per ben quattro anni. Eppure a Losanna la sentenza è stata a tutti gli effetti ribaltata.
Il TAS accelera i tempi e riduce la squalifica di Simona Halep a 9 mesi: i dettagli
Il TAS di Losanna si è quindi pronunciato sul caso e ha di fatto accorciato di tanto la pena per la tennista, ex numero uno del mondo, Simona Halep. La squalifica è passata infatti da quattro anni a 9 mesi, che tra l’altro sono anche già stati interamente scontati. Il motivo? La data d’inizio dello stop a cui si fa fede è quella del 7 ottobre 2022. La giocatrice rumena potrà quindi tornare in campo con effetto immediato.
Nel comunicato si legge infatti che l’effetto è immediato: “Poiché tale periodo è scaduto prima ancora che le procedure di ricorso fossero presentate al TAS. Il collegio giudicante ha ritenuto opportuno emettere il dispositivo del lodo arbitrale non appena possibile, insieme a un comunicato stampa completo”.
Per il discorso legato alla positività al Roxadustat si legge: “Sebbene il Collegio abbia ritenuto che la signora Halep avesse un certo livello di colpa o negligenza per le sue violazioni, in quanto non ha esercitato sufficiente attenzione nell’uso dell’integratore Keto MCT, ha concluso che non ha avuto una colpa o una negligenza significativa“. L’assunzione non è stata quindi ritenuta intenzionale.
