Sono stati sufficienti pochi secondi: Carlos Alcaraz, non ci sono più dubbi. Ecco, di seguito, tutti i dettagli
Il circuito del tennis si sposta negli Stati Uniti per i due Masters 1000 di Indian Wells e Miami, con il primo in programma dal 6 al 17 marzo, immediatamente seguito, dal 20 al 31 marzo, dal torneo ospitato nello Stato della Florida.
Due appuntamenti importanti, che compongono il Sunshine Double 2024, a cui Jannik Sinner arriva sulla scia dei trionfi all’Australian Open e all’Atp 500 di Rotterdam che gli hanno permesso di scalvare al terzo posto del ranking Atp quel Daniil Medvedev mandato ko nella finale del Major australiano.
Ma il campione di Sesto Pusteria non ha alcuna intenzione di fermare la propria scalata al vertice del tennis al podio del ranking Atp: il 22enne altoatesino ha, infatti, nel mirino la piazza di Carlos Alcaraz visto solo 535 punti lo dividono dal 20enne iberico dopo il forfait di quest’ultimo al torneo di Rio de Janeiro che non gli ha consentito di difendere i punti della finale raggiunta lo scorso anno.
Un infortunio alla caviglia destra, rimediato dopo due game del match di debutto contro il brasiliano Thiago Monteiro (117 al mondo), che mette in dubbio la sua presenza al torneo californiano.
Carlos Alcaraz sarà a Indian Wells: un video lo conferma
Come già ricordato, il Masters 1000 di Indian Wells aprirà ufficialmente i battenti il 6 marzo, eppure le star della racchetta sono già a Palm Sprins, in pieno deserto californiano. Tra di esse anche Carlo Alcaraz come dimostra un video di pochi secondi che fuga ogni dubbio sulla sua partecipazione al torneo californiano.
Nella clip in questione lo spagnolo è immortalato mentre si allena sui campi in cemento del primo Masters 1000 della stagione così come Jannik Sinner e Rafa Nadal mentre il numero 1 del mondo, il serbo Novak Djokovic, ha scelto come training center i campi della UCLA University.
Una notizia, quest’ultima, che fa felici gli amanti del tennis, i tifosi del campione spagnolo e anche quelli italiani. Se Alcaraz ha pienamente recuperato dall’infortunio alla caviglia che lo ha costretto a dare forfait al torneo di Rio de Janeiro, se ne giova lo spettacolo in campo che è quello che vogliono e cercano gli appassionati della racchetta, a prescindere dal tifo per il loro beniamino.
E poi, per dirla tutta, se ci sarà il sorpasso nel ranking Atp – visto che potrebbe realizzarsi al termine del torneo californiano – dovrà essere perché Sinner avrà fatto meglio del suo diretto rivale spagnolo e non per l’assenza, causa infortunio, di quest’ultimo. È una delle leggi non scritte dello sport: a dare lustro non è tanto il raggiungimento in sé di un traguardo quanto lo spessore degli avversari superati per arrivare a tagliarlo.
A Dream Stadium lineup 😍@RafaelNadal, @janniksin & @carlosalcaraz all got in their reps 💪#TennisParadise pic.twitter.com/3xQLMWmfnv
— BNP Paribas Open (@BNPPARIBASOPEN) March 1, 2024
