Formula 1, la speranza è l’ultima a transitare sotto la bandiera a scacchi. Schumacher, non tutto è perduto: ultima opportunità
Il rombo dei motori delle monoposto di Formula 1 annunciano che è partito il Mondiale 2024 che vede ancora Max Verstappen e la Red Bull nel ruolo di grandi favoriti.
Si rischia, quindi, di rivivere lo stesso film della scorsa stagione quando il tre volte iridato olandese ha lasciato solo le briciole ai suoi avversari vincendo 19 Gran Premi sui 22 presenti nel calendario iridato.
Eppure, non mancano i motivi d’interesse, a cominciare dall’ultimo anno al volante della Mercedes di Lewis Hamilton che, come è noto, è promesso sposo della Ferrari dove è chiamato a rinverdire i fasti dell’epopea di Michael Schumacher di cui si avverte la mancanza nel paddock.
Del resto, il cognome Schumacher non è più di casa nel Circus della Formula 1, eppure non è detta l’ultima parola dal momento che c’è ancora speranza.
Michael Schumacher, la McLaren pronta a offrirgli l’opportunità di fare dei test
Assorbito lo shock dell’inaspettato addio di Lewis Hamilton, che si vestirà di rosso a partire dal prossimo anno, la Mercedes comincia a guardarsi intorno alla ricerca del pilota da affiancare a George Russell. La soluzione interna è rappresentata dal giovanissimo Andrea Kimi Antonelli, 18 anni ancora da compiere e al debutto in F2 con Prema, mentre rimane alla finestra l’attuale terzo pilota Mick Schumacher.
Il figlio del sette volte iridato, senza un volante di una monoposto di Formula 1 dal 2022, da quest’anno si cimenta nel campionato WEC alla guida dell’hypercar Alpine. Ma l’esperienza con la squadra francese nelle gare endurance come puntualizzato dal boss Bruno Famin, non gli spianerà la strada verso il ritorno in Formula 1 al volante della scuderia gemella: ”Non funzionerebbe affatto. Abbiamo già un pilota di riserva, Jack Doohan. Mick è il pilota di riserva della Mercedes in F1”.
Tuttavia, le porte del Circus della Formula 1 per Mick Schumacher non sono chiuse a tripla mandato visto che la McLaren si è detta disponibile a offrirgli la possibilità di effettuare qualche test giusto per consentirgli di prendere confidenza con una monoposto con le specifiche previste dal regolamento tecnico entrato in vigore nel 2022.
Un aiuto potrebbe ora arrivare dalla McLaren, quantomeno per partecipare anch’egli a qualche test con vetture F1 con specifiche 2022: ”Se Mick ha bisogno di chilometri per abituarsi di nuovo alla F1, possiamo offrirgli una macchina. Stiamo lavorando a stretto contatto con la Mercedes”, ha reso noto il CEO Zak Brown nel corso dell’intervista concessa al magazine tedesco “Auto Motor und Sport”. Insomma, nel Circus della Formula 1 la speranza è l’ultima a transitare…sotto la bandiera a scacchi.
