Ad un anno di distanza dal suo approdo in Ferrari, Lewis Hamilton ha pensato di inoltrare alla scuderia le sue prime richieste.
Ancora pochi giorni e il nuovo Mondiale di Formula 1 prenderà il via, saranno otto mesi tutti da seguire per gli amanti di motori che non vedono l’ora di scoprire quale sarà il verdetto della pista. Fari puntati su Max Verstappen, campione in carica che tutti vogliono battere, e su Lewis Hamilton, giunto invece alla sua ultima stagione in Mercedes.
Come ormai tutti sanno, a partire dal prossimo campionato di Formula 1 il pilota britannico si unirà alla Ferrari. Vettura che ha deciso di affidarsi al sette volte campione del mondo per tornare a vincere, sono passati troppi anni dall’ultimo Mondiale portato a casa e la scuderia di Maranello si augura che Hamilton sia la scelta giusta.
Ciò che è certo è che non basterà puntare sul nome di grido per fare bene ma ci vorranno anche i migliori mezzi a disposizione. Hamilton, dal proprio canto, sa che in Ferrari c’è ancora molto da fare e il suo augurio è che il cavallino rampante si metta quanto prima al passo con i tempi.
La Ferrari ha un problema: Hamilton vuota il sacco
Nessuna voglia di starsene con le mani in mano da parte di Hamilton che all’alba dei 40 anni, li festeggerà a gennaio 2025, ha ancora fame di successi. Non solo in pista ma anche fuori, per riuscirci sarà però necessario che la Ferrari gli dia una mano. In che modo? In diversi interviste il pilota inglese ha chiesto alla sua prossima scuderia di fare qualche sforzo in più e di essere maggiormente impegnata sul sociale.
Va bene puntare sulle vetture sperando di inserire a bordo le tecnologie più avanzate, ma questo è nulla se non si lavora con la gente. Hamilton in questi undici anni in Mercedes è stato protagonista in diversi eventi benefici che hanno avuto come scopo sensibilizzare il pubblico circa l’uguaglianza e le pari opportunità. Insomma, obiettivo inclusione da parte del già leggendario pilota che spera che la Ferrari si impegni di più sotto questo punto di vista.
Grande interesse da parte del campione che ha sempre avuto un occhio di riguarda nei confronti delle battaglie sociali che, ha dichiarato Hamilton in prima persona, devono essere una priorità. Far parte della Ferrari sarà sicuramente un piacere e un onore per lui che in questo modo ha già dimostrato di avere grande voglia di essere protagonista, dentro e fuori dai circuiti. Sarà adesso compito del presidente John Elkan e dell’amministratore delegato Stefano Domenicali accontentarlo.
