Max Verstappen ha iniziato alla grande il Mondiale di Formula 1 ma qualcosa si è rotto in Red Bull. Clamorose novità sono in arrivo
Un terremoto, autentico e catastrofico, che rischia di mandare in frantumi la scuderia di Formula 1 più competitiva in questo momento. La Red Bull non sta vivendo un momento favorevole nonostante Max Verstappen sia già ben avviato verso il quarto titolo consecutivo.
La crisi interna al team anglo-austriaco ha avuto inizio qualche settimana fa con il presunto scandalo che ha visto coinvolto il team principal Christian Horner, il manager britannico accusato da una dipendente della scuderia di comportamenti poco appropriati. Da quel momento è stato un susseguirsi di contrasti interni, frutto di vecchi rancori che mettono a dura prova l’intera struttura manageriale della Scuderia.
In tutto questo caos anche Max Verstappen è finito nell’occhio del ciclone: la clamorosa rottura tra Horner e il padre di Max, Jos Verstappen non ha fatto altro che gettare ulteriore benzina sul fuoco. Tanto da far immaginare un clamoroso addio del pilota olandese alla Red Bull al termine della stagione.
Un addio che potrebbe davvero concretizzarsi se a breve una figura chiave per Verstappen dovesse lasciare il team, vale a dire il super consulente Helmut Marko. L’anziano ed esperto manager austriaco è da sempre una sorta di secondo padre per Super Max, un vero e proprio mentore della sua carriera in Formula 1.
Verstappen avvisa la Red Bull: lo ha detto chiaramente
In questi giorni, mentre era impegnato a Gedda con il Gran Premio dell’Arabia Saudita, Verstappen ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano De Telegraaf e ad altri mezzi di informazione in cui di fatto preannuncia una rottura insanabile con i vertici della Red Bull in caso di addio di Helmut Marko.
Le sue parole non sono certo passate inosservate potrebbero davvero preludere a un trasferimento altrove dello stesso Verstappen, magari proprio ai rivali della Mercedes: “Non vedo la possibilità che Helmut se ne vada. Ho sempre detto chiaramente che deve rimanere con noi. Non posso continuare senza di lui“.
“Ognuno – ha proseguito il campione del mondo in carica – deve rimanere nel suo ruolo come è sempre stato, soprattutto dopo la morte di Dietrich Mateschitz. Ciascuno di noi ha i propri compiti e ho indicato che questo deve rimanere tale anche in futuro, finché Helmut vivrà”. Sarà davvero così ?
