Ottime notizie per la campionessa, fresca di riduzione della squalifica in un caso che ha fatto discutere per mesi: arriva la wild card
Una vita dedicata la tennis. Una carriera in nome della quale la tennista ha anche deciso di subire un intervento chirurgico per ridurre l’abbondante seno, che mal si conciliava con gli ambiziosi propositi di salire in cima al ranking mondiale. E di vincere un torneo dello Slam. Obiettivi, questi, raggiunti con sacrifico, dedizione e resilienza. Oltre che grazie ad un talento che l’hanno resa la sportiva più popolare del suo paese.
La storia di Simona Halep ha veramente del clamoroso. Dopo aver coronato il sogno di una vita, inseguito nonostante la delusione di tanti finali perse nei Major, la romena ha raggiunto altri incredibili traguardi come le 500 vittorie in carriera, le 100 affermazioni nei tornei del Grande Slam e il podio tra le tenniste che più hanno guadagnato, dai premi relativi ai soli tornei, nella storia.
Peccato che la bella favola della nativa di Costanza sia stata macchiata dalla notizia arrivata poco prima dell’avvio degli Us Open del 2022.
Durante un controllo anti-doping Halep risultò infatti positiva al Roxadustat, sostanza considerata proibita, venendo di conseguenza temporaneamente sospesa in attesa del processo. Nel settembre 2023, un anno dopo, il tribunale deliberò una sospensione dall’attività per un periodo di 4 anni nonostante le veeementi proteste della tennista e dei suoi legali. Che denunciarono anche l’impossibilità di potersi difendere nei modi che la legge avrebbe dovuto e potuto consentire.
Halep torna in campo, James Blake la invita a Miami
Il grido di denuncia di Simona è restato inascoltato fino a qualche giorno fa, quando il Tribunale sportivo di Losanna le ha ridotto la pena a 9 mesi, consentendole dunque di rientrare nel circuito da subito, volendo. L’ottima notizia – senza la riduzione l’avremmo rivista in campo nel 2026, a 35 anni – è stata accompagnata da un’altra novità. Certamente gradita anche solo come gesto.
Con il torneo di Indian Wells in pieno svolgimento, James Blake – ex tennista statunitense ed oggi direttore del torneo di Miami – ha subito dichiarato di voler concedere alla romena una wild card in vista della kermesse che si terrà in Florida subito dopo il torneo californiano.
“Invito ufficialmente Simona Halep e la sua squadra al nostro torneo“, le parole dell’ex Top Ten riportate da Antena 3 CNN. Non è ancora dato di sapere se la campionessa deciderà subito di rimettersi in gioco in un torneo così impegnativo. Oltretutto dopo un anno e mezzo di inattività, La wild card le consentirebbe di saltare le qualificazioni – al pari di Matteo Berrettini per il torneo di Phoenix – ma una decisione in merito non è ancora arrivata. Di sicuro, a breve rivederemo in campo un’atleta di cui tutti hanno sentito la mancanza.
