Novità importanti su Novak Djokovic che riguardano da vicino anche Jannik Sinner: potrebbe mettersi male per il tennista azzurro
E’ stato un inizio di 2024 da incorniciare per Jannik Sinner. Il tennista altoatesino ha fatto bottino pieno tra gli Australian Open, dove ha centrato il primo successo in una prova del Grande Slam in carriera (non capitava all’Italia nel tennis maschile da quasi 48 anni) e il torneo di Rotterdam, due successi che gli hanno fruttato la terza posizione nel ranking ATP, un traguardo davvero prestigioso e che per il tennis nostrano sembrava irraggiungibile. Ma, per certi versi, il difficile comincia adesso per il 22enne.
Confermarsi a certi livelli non è mai facile, occorre grande concentrazione e capacità di mantenere la continuità. Quello che fin qui Jannik sta dimostrando, non lasciandosi distrarre dalla improvvisa notorietà, rimanendo focalizzato su ciò che deve fare in campo.
In più, dopo gli ultimi mesi, Sinner sarà – come si dice – atteso al varco. Non è più una rivelazione, ma un top player a tutti gli effetti, uno degli uomini da battere. E anche gli altri grandissimi lo affronteranno di conseguenza.
Djokovic, il grande vantaggio su Sinner e su tutti gli altri a Indian Wells e Miami
Adesso, per puntare ancora più in alto, bisogna mettere nel mirino i primi due della classifica. Vale a dire, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Sinner si è avvicinato notevolmente anche allo spagnolo in classifica e, al termine di Indian Wells, potrebbe anche balzargli davanti giungendo in seconda posizione. Ma c’è un altro scoglio da superare, e quello scoglio si chiama Djokovic.
Il serbo non è più tornato in campo dopo la sconfitta in Australia patita proprio contro Sinner in semifinale e si è preparato al meglio per il doppio appuntamento americano nel quale è pronto a rifarsi.
Il tabellone gli da’ una mano e gli opporrà uno tra Sinner e Alcaraz soltanto in una eventuale finale. Ma non è finita qui. Djokovic, come noto, ha saltato le ultime edizioni dei Masters 1000 americani per le note vicende legate al mancato possesso del vaccino Covid.
Dunque, in classifica non ha punti da difendere e soltanto da guadagnare. La doppia trasferta a Indian Wells e Miami potrebbe fruttargli molto e permettergli di allungare in maniera corposa sui due giovani rampanti inseguitori. Il primato in classifica, per Sinner, potrebbe dunque non essere raggiungibile a breve, tutt’altro.
