Il Napoli non parlerà più a DAZN: ecco perché Il Napoli non parlerà più a DAZN: ecco perché

Diritti tv Serie A, l’annuncio gela DAZN: così cambia tutto

La notizia giunta in serata per DAZN crea un grande problema circa i diritti tv della Serie A e anche incertezza circa le prossime mosse, anche da parte dell’azienda.

Un video che ha fatto il giro della rete, poi delle pungenti affermazioni per ribadire la decisione presa e infine il silenzio ai microfoni di DAZN. Tutto ciò ha avuto luogo in occasione della serata di gala del calcio italiano, ovvero l’appuntamento di domenica sera allo ‘Stadio Diego Armando Maradona’, che ha visto confrontarsi Napoli e Juventus. Un match terminato con la vittoria degli azzurri con le reti di Kvaratskhelia e Raspadori. A poco è servita quella di Chiesa per gli ospiti.

Il Napoli non parlerà più a DAZN: ecco perché
La decisione improvvisa sui diritti tv di DAZN (ANSA) – padeltaste

Una sfida molto interessanti, dai toni decisamente meno accesi di quella fra Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, e l’emittente DAZN. Sia prima che dopo il fischio d’inizio, il patron partenopeo si è espresso contro la piattaforma streaming. Annunciando tra l’altro: “Con DAZN abbiamo chiuso. Parleremo solo con SKY e Rai”. Infatti, nessun tesserato della formazione azzurra è intervenuto ai microfoni della piattaforma né prima né durante né dopo la partita.

Una decisione che su due piedi ha spiazzato. In realtà ha una profonda radice e probabilmente è stata presa dai vertici del club già nei giorni scorsi. Al pubblico è giunto direttamente il video di Aurelio De Laurentiis, il quale entra presso lo stadio di Fuorigrotta per assistere alla partita di Serie A e si arrabbia con le telecamere, predisposte a riprendere l’ingresso in campo delle due squadre. Quando il presidente chiede di chi sia la telecamera e la risposta che giunge è “DAZN”, comincia ad alterarsi, rispondendo: “Non ha il diritto di fare nulla. Quindi andatevene via subito”. A poco vale la replica dei cameramen e anche l’immediata smentita rispetto al fatto che le telecamere in realtà non fossero quelle della piattaforma streaming.

Il Napoli “chiude” con DAZN: cosa c’è dietro la decisione di Aurelio De Laurentiis

A primo acchito si è pensato che la decisione potesse essere sorta da un malessere espresso già tempo addietro dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, circa la trasmissione da parte dei broadcaster di quanto accade negli spogliatoi, a pochi minuti dal fischio d’inizio. Un’invasione nella privacy del grippo squadra mai gradita. Tuttavia, non è questa la reale motivazione, anche perché nel pre-partita di Napoli-Juventus, DAZN non ha trasmesso le suddette immagini. Il silenzio stampa degli azzurri sarebbe motivato dal fastidio dovuto alla programmazione di alcune sfide in calendario per il Napoli.

Il Napoli non manderà più tesserati ai microfoni di DAZN: il motivo
La drastica decisione del Napoli su DAZN (ANSA) – padeltaste

In particolare modo, il problema sarebbe sorto per Napoli-Atalanta, fissata dalla Lega il prossimo 30 marzo alle 12:30, ovvero il sabato Santo di Pasqua. Il patron azzurro avrebbe voluto posticipare l’incontro al 1 aprile, siccome il tecnico Francesco Calzona fino al 27 marzo sarà impegnato in ritiro con la Slovacchia, Nazionale della quale è commissario tecnico, per le amichevoli pre-Europei. Di conseguenza avrà appena due giorni a disposizione per preparare con i suoi calciatori la gara di campionato che attende il Napoli. La proposta di modificare la data da parte del club azzurro sarebbe stata già rifiutata, siccome la Dea il 3 aprile sfiderà la Fiorentina in semifinale di Coppa Italia. Un intricato calendario fra eventi che si sovrappongono e diritti tv, che avrebbe generato la drastica presa di posizione da parte del Napoli.

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