Jannik Sinner è tra i prescelti per la nuova kermesse che riunirà 6 tra i migliori giocatori del mondo: montepremi da superstar
Con un annuncio fatto direttamente CEO dell’ATP Massimo Calvelli, il tennis è entrato in una nuova dimensione: quella in cui PIF, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita, avrà un ruolo sempre più decisivo nell’organizzazione dei tempi e dei modi in cui si svilupperà il circuito.
“La nostra partnership strategica con PIF segna un momento importante per il tennis. È un impegno condiviso per promuovere il futuro di questo sport. Con la dedizione di PIF alla prossima generazione (promuovendo l’innovazione e creando opportunità per tutti) il palcoscenico è pronto per un nuovo periodo di progresso e trasformazione“, ha detto Calvelli nella nota diramata per l’ufficializzazione dell’accordo.
Quello che in molti temevano – sul tema si erano espressi chiaramente Angelo Binaghi, presidente della FITP, e Adriano Panatta, leggenda del tennis azzurro – è avvenuto. Bin Salman ha messo le mani, dopo averlo fatto sul calcio con l’acquisizione del Newcastle, sulla Formula 1 con la global partnership con Saudi Aramco, sul golf con la creazione del Liv Tour, anche sul tennis. Ora non si può più tornare indietro.
Il grande cambiamento è già in atto. La partnership con l’ATP, siglata a suon di milioni di petroldollari, prevede che il ranking verrà d’ora in poi chiamato ‘Pif Atp Rankings‘, mentre il vincitore delle ATP Finals di Torino sarà incoronato come Year-End No. 1, presented by Pif. Ma questo è solo un piccolo assaggio.
Il ‘6 Kings Slam’ e il montepremi da urlo: Sinner in corsa
Dopo essersi assicurato fino al 2027 l’evento Next Gen ATP Finals, che già nel 2023 sono state disputate a Jeddah, ed aver stretto accordi per sponsorizzare i Masters 1000 di Indian Wells, Miami, Madrid, e l’ATP 500 di Pechino, PIF non si ferma. È nell’aria l’assalto a Torino, che detiene i diritti delle Finals fino al 2025, e che stava aspettando la conferma sull’estensione fino al 2027. Intanto qualcosa di ufficiale è stato già organizzato: una kermesse che, a suo modo, passerà alla storia.
Si chiamerà ‘6 Kings Slam’ il nuovo torneo, previsto per ottobre nella settimana in cui si giocano solo due ATP 250, che riunirà 6 tra i migliori giocatori del mondo. Tra questi, ovviamente, non poteva mancare Jannik Sinner.
Novak Djokovic, Rafa Nadal, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev ed Holger Rune sono gli altri contendenti di una competizione che mette in palio un montepremi assurdo. Basti pensare che, secondo quanto riportato dal ‘Telegraph‘, il vincitore si assicurerà 4,8 milioni di sterline (6 milioni di dollari). Ovvero il triplo di quanto abbia vinto l’ultimo vincitore di Wimbledon.
Ciascun partecipante intascherà 1,5 milioni di dollari, si legge sempre sul tabloid inglese. Si tratta ovviamente del torneo più ricco del mondo, e di tutti i tempi, almeno per ora. Nuove competizioni, nuove iniziative, verranno certamente lanciate dal fondo sovrano dell’Arabia Saudita, in un processo di ‘sportwashing‘ che ormai non conosce limiti.
