L’ex attaccante della Juve si è dato al Padel: suggestiva la location scelta per la nuova passione, che è anche diventata un business
Il fenomeno Padel sta ormai prendendo piede, sulle orme di quanto già accade forse da decenni in Spagna, anche nel nostro paese. Spuntano come funghi, grazie annche all’incredibile visibilità data a questa disciplina da celebri e popolarissimi campioni come Francesco Totti, campi e circoli dedicati quasi esclusivamente alla nuova passione degli italiani.
Rispetto al tennis il padel è oggettivamente più fruibile, sia in termini di stretta conoscenza del gioco, che forse anche di preparazione atletica, dovendo coprire, oltretutto in due, una porzione di campo assai più ridotta rispetto ad un normale campo da tennis. Dovendo giocare a coppie, poi, la convivialità è garantita: quasi tutti si cimentano ormai in una disciplina che sta trovando il suo spazio perfino nei canali televisivi, satellitari e non.
Il padel, grazie alla presenza e all’iniziativa di un ex attaccante popolarissimo soprattutto nella seconda metà degli anni ’90 e nei primi anni 2000, è sbarcato addirittura a Masterchef. Una delle ‘esterne’ del famoso reality dedicato alla cucina – quella andata in onda il 18 gennaio scorso, si è svolta proprio sui campi del Padel Club del Castello di Tolcinasco, alle porte di Milano. Dove il Re incontrastato è proprio lui.
Lorenzo Amoruso, come si diventa imprenditori giocando
La cinquecenteesca location succitata, storicamente adibita solo al golf, è stata adattata per ospitare un circolo di Padel davvero esclusivo. Quello fondato da Nicola Amoruso, ex bomber della Juve di Marcello Lippi, e Alessandro Budel, altro ex calciatore protagonista di ottime annate nel massimo campionato.
Proprio all’interno del Golf Club il nativo di Cerignola lo scorso settembre ha inaugurato sei nuovi campi di padel. Tutti rigorosamente al coperto, per contrastare le intemperie meteorologiche più che frequenti nell’area intorno alla metropoli meneghina. “Da un mese sono tutti e sei coperti perché a Milano piove spesso, e altrimenti non si lavora…”, ha dichiarato Amoruso ai microfoni di Tuttosport.
“Ho cominciato a giocare a padel due anni e mezzo fa, e poco a poco questa passione si sta trasformando anche in business. Abbiamo sviluppato questa idea di portare il padel in un circolo che prima era consacrato solo al golf. Ci ho studiato su e ho preso ispirazione da un viaggio fatto a Marbella da amici“, ha proseguito Amoruso.
“Il connubio golf-padel funziona, come insegnano gli spagnoli. Ci sta che dopo una bella partita di golf si vada a giocare a padel. Questa disciplina è più dinamica del golf, perché l’avversario ce l’hai di fronte: cosa che non succede nel golf, dove si è soli. Per questo credo che questi due sport siano assolutamente complementari“, ha concluso.
