Un big del tennis ‘snobba’ Jannik Sinner: le parole del campione fanno discutere, i tifosi dell’azzurro non sono d’accordo
Il numero uno del mondo nel tennis attualmente è Jannik Sinner. Non lo dice la classifica, perlomeno non ancora. L’azzurro è salito solo pochi giorni fa al terzo posto, e attualmente è ancora a distanza siderale da Djokovic. Nella Race è però già davanti a tutti, con 1200 punti di vantaggio sul secondo. E in un certo senso già da prima, almeno dallo scorso ottobre, ha dimostrato di poter essere superiore a chiunque nel circuito. Una superiorità di cui però qualcuno non si è ancora accorto, come testimoniato dalle ultime sorprendenti dichiarazioni.
Un potenziale rivale del campione di San Candido lo ha infatti completamente ‘snobbato’. E con lui altri due dei giovani big che negli ultimi anni sono riusciti a interrompere lo strapotere di Nole, come Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev.
Se per molti addetti ai lavori sono loro tre ad avere il potenziale per poter diventare i prossimi Big Three del circuito, una volta che Djokovic e Nadal avranno appeso le racchette al chiodo, c’è chi tra i veterani ancora non riesce ad accettarlo, e non fa nulla per nasconderlo, come dimostrato dalle ultime sorprendenti dichiarazioni.
L’ex campione ‘snobba’ Jannik Sinner: le sue parole fanno infuriare i tifosi
Possono il nostro Sinner, Alcaraz e Medvedev prendere nei prossimi anni il posto di Federer, Djokovic e Nadal nel cuore dei tifosi, diventando gli assoluti dominatori della scena? Possibile, ma non certo. Almeno non per chi, per diversi anni, è riuscito a inserirsi fra i Big Three trasformandoli in Fab Four.
Andy Murray è stato uno dei pochi in grado d’insidiare davvero Nole, Rafa e Roger, prima di cominciare un declino improvviso che, di fatto, lo ha reso poco competitivo non solo per i tornei più importanti, ma oggi anche per una semplice vittoria al primo turno di un qualunque torneo ATP.
Nonostante non sia più il campione di una volta, il tennista britannico sa cosa vuol dire giocare ad alti livelli, ed è per questo motivo che, in una recente conferenza stampa, ha invitato tutti ad andarci piano con i paragoni: “Non dico che non sia possibile che loro tre, o alcuni ragazzi giovani, possano dominare a lungo il circuito. Semplicemente credo ci voglia un po’ di tempo per poterlo affermare“.
Da questo punto di vista, anche Murray ammette, comunque, che Alcaraz e Sinner sembrano avere grandi opportunità di poter diventare protagonisti assoluti nei prossimi sette-otto anni. Hanno il potenziale per essere davvero dominanti, ma non c’è alcuna garanzia che possa davvero accadere.
Molto dipenderà anche da come riusciranno a gestire i propri impegni e la propria agenda. E da questo punto di vista, va detto, negli ultimi mesi Jannik ha dimostrato di avere una lucidità e una maturità tale da capire bene quando è il momento di dire ‘sì’ a un invito e quando invece è preferibile tirarsi indietro.