Il mondo della Formula 1 si avvia verso una svolta epocale e l’annuncio di Schumacher lo conferma: può cambiare tutto
Una regina, qualche rimpianto e molte polemiche. Il weekend della Formula 1 a Jeddah è andato in archivio così, ancora una volta nel segno della Red Bull di Verstappen, dominante come sempre.
Per la seconda settimana di fila Max Verstappen e il suo team hanno dimostrato quello che tutti temevano. Il mondiale è già chiuso prima di cominciare, si tratta soltanto di capire se la Casa austriaca riuscirà a fare filotto portano a casa 30 gare, Sprint comprese.
Un monologo esaltante per loro, noioso per gli altri. C’è stata la lotta nei primi due giri tra Leclerc, alla fine terzo come a Sakhir, e Perez. Ma paradossalmente in casa Ferrari la notizia migliore è quella del debutto di Oliver Bearman che non ha commesso errori e ha chiuso la gara settimo, anche davanti a Lewis Hamilton, nono.
Il giovane pilota inglese, nemmeno 19 anni, non ha tremato ritrovandosi il volante di Carlos Sainz in mano all’improvviso per l’operazione di appendicite subito dallo spagnolo. Ha gettato le basi per un futuro roseo, anche a Maranello. Perfidamente, durante la gara, le telecamere hanno più volte inquadrato Mick Schumacher. Quest’ultimo era a Jeddah come terzo pilota Mercedes, ma quel posto in Ferrari avrebbe potuto anche essere suo se a fine 2022 non se ne fosse andato dall’Academy.
Parla Schumacher: quello che sta accadendo in Formula 1 lascerà tracce pesanti
Dubbi che rimarranno per sempre e che adesso comunque non hanno una soluzione. Il presente delle Rosse è in chiaroscuro mentre il futuro è da costruire, con una campagna acquisti che non si fermerà a Lewis Hamilton.
Secondo diverse fonti, il campione britannico sarà seguito a Maranello anche da un altro uomo importante in casa Mercedes. Con lui potrebbe arrivare, infatti, anche Jerome D’Ambrosio, trentottenne belga di origini italiane con un un passato da pilota di F1. Oggi è il braccio destro di Toto Wolff in pista ma il suo contratto scadrà alla fine del 2024. D’Ambrosio potrebbe passare in Ferrari inizialmente come responsabile della Driver Academy per svezzare i talenti del futuro.
A riguardo, sempre a Jeddah, non è passata inosservata la presenza ai box delle Rosse di John Elkann. Ha seguito da lì la gara, ma prima era stato a far visita nell’hospitality della Red Bull ed è stato avvistato con l’ad della Red Bull, Oliver Mintzlaff. I tifosi sognano che nei loro discorsi ci fosse il futuro di Adrian Newey, stufo delle polemiche interne al team.
Perché il caso legato alle presunte molestie di Christian Horner tiene ancora banco e l’impressione è che produrrà effetti importanti nella squadra. A pensarlo è anche Ralf Schumacher che oggi lavora come commentatore tecnico per Sky Deutschland.
L’ex pilota tedesco, intervistato da Sky F1-Insider, ha idee molto chiare: “Se Horner si attacca al suo posto con tutte le forze, danneggerà la Red Bull e farà in modo che Max Verstappen lasci la squadra. Il migliore team dell’ultimo decennio si sta distruggendo dall’interno. E Toto Wolff può uscirne da grande vincitore”.
