Curiosa divagazione nel mondo dei gusti sessuali intorno alla figura di Sinner: la star televisiva non ha il minimo dubbio
Immaginate per un momento l’espressione del viso di Jannik Sinner se fosse stato presente di persona alla piccante domanda posta ad una bellissima donna, chiamata ad esprimersi sulla possibilità o meno di corteggiare il campione altoatesino.
Lui, da sempre così riservato, così poco incline alle luci della ribalta e così poco avvezzo a parlare di possibili attrazioni sessuali che lui dovrebbe suscitare in altre donne o uomini, sarebbe arrossito forse più dei suoi capelli.
Forse nessuno ha finora avuto l’ardire di parlare di certi argomenti col giovane ragazzo di San Candido, che certamente non è indifferente al fascino del gentil sesso, ma semplicemente non ne parla. Preferisce custodire gelosamente anche ogni sua relazione o liason, il campione di Melbourne, utilizzando i canali social solo per informare i fans dei suoi impegni agoinistici.
Chi invece non ha alcuna difficoltà – e per formazione artistica, e per essere stata un vero sex symbol attiva soprattutto negli anni ’80 è lei, Lory Del Santo, la mitica ‘bigliettaia’ del Drive In, il noto programma televisivo che ha sdoganato per la prima volta, in prima serata, soubrette e presentatrici in abiti a dir poco maliziosi.
Intervistata dal ‘Corriere della Sera’, l’ormai 65enne veronese è la dimostrazione vivente di come certe pulsioni, certi desideri, certi gusti, non hanno davvero età.
Lory Del Santo preferisce Alcaraz: “Ci farei un pensierino”
La soubrette, nota anche per esser stata accompagnata per tanto tempo ad una leggenda della musica come Eric Clapton, si è espressa così riguardo alla carica sessuale di Sinner. E a quella del suo amico-rivale Carlos Alcaraz: “Sinner è veramente forte, ma se mi chiedete se lo corteggerei vi dico ‘no’. Non è sexy. Il mio sangue è più per Alcaraz“, ha esordito.
“Se farei un pensierino sullo spagnolo E come no? È un po’ basso: 1,83. Io amo quelli dal metro e 88 in su. Ma è sicuramente una potenza a livello sessuale“, ha concluso uno dei simboli della femminilità made in Italy negli anni della prime trasmissioni commerciali delle Tv private.
Ecco che quindi, a differenza anche di un certo Matteo Berrettini che (da) sempre ha riscosso un grande successo tra il pubblico femminile, il campione della Val Pusteria non sembra gettonatissimo tra le celebrità che amano esplicitare le loro preferenze sessuali. Chissà che invece, zitto zitto, Jannik non abbia il suo stuolo segreto di ammiratrici. Se anche fosse, non lo verrebbe certo a dire a noi…
