Negli ultimi mesi è nata una nuova e intensa rivalità. Il numero uno al mondo Novak Djokovic non ha alcuna intenzione di mollare
Il Masters 1000 di Indian Wells è cominciato e c’è grande curiosità per vedere i big all’opera. In California ci sarà anche il 24 volte campione Slam, Novak Djokovic. Il tennista di Belgrado ha vinto cinque volte questo torneo, più di tutti insieme all’eterno rivale Roger Federer e quest’anno proverà a staccarlo, Nole è molto atteso anche perché non partecipava ad Indian Wells dal 2019 a causa di pandemia e mancato possesso del vaccino Covid.
Il tennista ha vissuto settimane di allenamenti unite a relax e ha preferito saltare i vari 250 e 500 europei per presentarsi al meglio a quest’occasione e magari trovare anche ‘vendetta’. Conosciamo la forza mentale e di volontà del ‘guerriero balcanico’, tennista che tende a dare il meglio di sè nei momenti difficili e più complicati.
Per lui non è stato facile, il 26 Gennaio 2024 ha subito una delle sconfitte più pesanti della sua carriera. Djokovic ha perso in quattro set e piuttosto meritatamente nella semifinale degli Australian Open contro Jannik Sinner, poi vincitore del torneo.
Un’impresa epocale. Basta pensare solo che nelle dieci semifinali precedenti a Melbourne, Djokovic aveva sempre vinto, finendo poi per conquistare il torneo. Stavolta non è andata cosi ed anzi il tennista italiano ha mostrato una superiorità impressionante, schiacciando l’avversario in quattro netti set. Una partenza shock e un rapido 6-1;6-2 nei primi due set, poi la reazione con Djokovic che ha vinto il terzo al tiebreak e infine Sinner ha chiuso al quarto, ottenendo il pass per la finale. Una sfida epica, vinta contro il russo Daniil Medvedev.
Djokovic vs Sinner, il serbo non le manda a dire
Nella conferenza stampa alla vigilia del torneo Djokovic ha parlato nuovamente di ciò che è accaduto in Australia con Nole che è da sempre particolarmente legato al primo Slam dell’anno: “L’Australia è il luogo in cui ho vinto più Slam, per gran parte della mia carriera ho cominciato vincendo un Major e questo infonde sicuramente gran fiducia per il resto della stagione”.
Djokovic ha parlato ovviamente anche di Sinner, gli ha fatto i complimenti per la vittoria di Melbourne ma, allo stesso tempo, ha rilasciato un paio di frasi, sicuramente non apprezzate dai tifosi azzurri: “Non credo di aver giocato il mio miglior tennis in Australia, cosa che invece ha fatto Sinner. E’ stato semplicemente migliore di me in Australia e ha poi compiuto un’incredibile rimonta in finale. Ha meritato il primo Slam”.
Sui social qualche fan ha addirittura sottolineato queste parole di Nole quasi volesse sminuire il successo di Jannik, anche se il serbo ha più volte ribadito i meriti dell’avversario. Djokovic ha poi sottolineato la felicità per esser tornato qui, un torneo che per vari motivi è stato costretto a saltare durante gli anni. Ora è pronto e partirà come testa di serie numero uno,
Il numero due Alcaraz deve difendere in questi giorni i 1000 punti del titolo mentre Nole non avrà punti in classifica da difendere e quindi dovrebbe anche aumentare il vantaggio sui rivali nel ranking. Una sfida ad Alcaraz e Sinner per dimostrare ancora una volta e – nonostante l’età che avanza – di essere il migliore.
