Momento non semplice quello che sta vivendo Rune sia a livello tennistico sia per un grave episodio che lo ha visto coinvolto
Il 2024, a livello tennistico, sembra essere l’anno di Jannik Sinner: l’azzurro è stato capace di vincere dodici partite consecutive conquistando due titoli, l’Australian Open e l’ATP di Rotterdam. Discorso diverso per un altro giocatore con un bagaglio tecnico decisamente importante: stiamo parlando di Holger Rune.
Classe 2003 è un giocatore che ha dimostrato di avere colpi notevoli nel suo bagaglio tecnico: il tennista può far male all’avversario sia con il dritto sia con il rovescio. Abile al servizio, può essere decisivo anche in risposta: capacità notevoli ma anche la necessità di migliorare i propri colpi.
L’età è dalla sua parte e la sensazione è che potrà essere grande protagonista sul circuito nei prossimi anni. La carriera di un tennista è molto lunga ed è fatta, come per tutti i professionisti, di momenti: attualmente Rune non sta passando un periodo semplice considerando gli ultimi risultati.
Il miglior risultato ottenuto da Rune, in questo 2024, è la finale di Brisbane: una partita in cui il classe 2003 è stato sconfitto in due set da Dimitrov. Per il resto non si può definire positiva la prima parte di stagione del danese che ha subito anche battute d’arresto pesanti come la sconfitta, in quattro set, contro Arthur Cazaux al secondo turno dell’Australian Open.
Dalla quarta posizione in classifica ATP, il suo best ranking raggiunto ad agosto 2023, ad un momento non semplice: la difficoltà del tennista però non giustifica assolutamente quanto successo a Rune dopo l’ultimo passo falso.
Rune e la minaccia di morte: ansia e paura per il danese
L’ultimo torneo che ha visto Rune protagonista è stato l’Atp 500 di Acapulco dove il tennista ha interrotto il suo cammino in semifinale contro Casper Ruud in tre set. Una sconfitta, come tante nel mondo dello sport, che ha generato la rabbia di chi fatica a guardare una partita tra due professionisti nella totale normalità.
Come riportato da tennisworlditalia, Rune dopo la sconfitta ha ricevuto una email intimidatoria: il messaggio, che la madre del tennista ha voluto condividere, contiene parole raccapriccianti che testimoniano come i social siano un vero e proprio mondo oscuro.
Ormai tutti possiamo avere un profilo e scrivere (o twittare) il nostro pensiero: il problema è quando si decide di usare il social nel peggior modo possibile. Un professionista, in questo caso Rune, non può essere minacciato di morte per aver perso una partita. E’ inammissibile.
