Ha spiazzato tutti la dichiarazione di Alcaraz: il tennista spagnolo sta vivendo un momento non semplicissimo
L’infortunio a Rio, con il conseguente ritiro dal torneo, hanno messo in apprensione i tifosi di Alcaraz: il momento non è dei migliori ma il tennista spagnolo ha tutte le capacità per uscire da questa situazione. L’ultimo grande traguardo lo ha raggiunto l’anno scorso quando, a Wimbedon, sconfisse Djokovic.
Una partita altamente spettacolare e che fece pensare ad una sorta di passaggio di consegna: le cose, fino a questo momento, non sono andate secondo le aspettative complici, come detto, qualche problema fisico di troppo. Ora per Alcaraz arriva Indian Wells e la possibilità di riscattare quanto fatto nell’ultimo periodo.
Vincere il torneo permetterebbe allo spagnolo di mantenere intatta la seconda posizione, attualmente attaccata da Sinner, nella classifica ranking. E’ chiaro che per essere protagonista fino alla fine servirà molto di più rispetto a quanto visto negli ultimi tornei. Alcaraz ha parlato di questa situazione e, per quanto concerne la mancanza di successo da Wimbledon, ha sottolineato: “Non è un fallimento, dovrò imparare da queste esperienze e da questi momenti. La gente pensa che se non vinci tornei è un problema, ma non è così“.
Dichiarazioni importanti e che fanno capire l’umore di un giocatore pronto a prendersi le proprie rivincite. La stagione è ancora lunga ma Alcaraz non ha nessuna intenzione di continuare a non essere protagonista sul circuito tennistico.
Alcaraz e la stagione scorsa: “Ecco cosa avrei dovuto fare”
Il tennista spagnolo ha poi voluto chiarire quanto fatto lo scorso anno. “L’anno scorso nella stagione sul cemento in Nord America sono arrivato ai quarti di finale del Masters 1000 in Canada, in finale a Cincinnati contro Djokovic e in semifinale allo US Open. Avrei potuto fare meglio da settembre in poi e non abbassare il livello e la concentrazione come invece mi è successo”.
Proprio il discorso della concentrazione abbiamo potuto notarla in partita: agli Australian Open si è dovuto arrendere ai quarti di finale, una partita dove Alcaraz ha faticato, a livello mentale, nel restare dentro il match.
Ecco questo è uno degli aspetti sui quali il tennista spagnolo deve migliorare perché un giocatore con il suo bagaglio tecnico non può restare per tanto tempo senza alzare neanche un trofeo. Indian Wells può essere la medicina perfetta all’interno di un momento che, bisogna dirlo, non è dei migliori.
