Rivoluzione nel tennis dopo il clamoroso accordo Rivoluzione nel tennis dopo il clamoroso accordo

Accordo clamoroso: rivoluzione totale nel tennis

L’ATP e il fondo sovrano hanno sottoscritto un accordo che rivoluzionerà l’organizzazione del circuito: ecco le novità

Per qualcuno, come Angelo Binaghi ed Adriano Panatta, era solo un questione di tempo. Il presidente della FITP e la vecchia gloria del tennis italiano avevano infatti già messo in allerta tutti sulla possibilità che i petroldollari, che già avevano fatto il loro pomposo ingresso in altri sport, potessero fare irruzione nel mondo del nobile sport con la racchetta. E così è stato.

Rivoluzione nel tennis dopo il clamoroso accordo
Come cambi il tennis dopo l’accordo ufficiale (Ansa Foto) – Padeltaste.com

Già con l’investitura di un fuoriclasse, comunque ancora in attività, come Rafael Nadal, come ambasciatore del tennis in Arabia Saudita, ai più era apparsa chiara la strada che si sarebbe intrapresa. Con tanto di comunicato ufficiale e di dichiarazioni rilasciate alla stampa da Massimo Calvelli, CEO dell’ATP, è ora realtà la partnership sottoscritta dall’associazione del tennis professionistico con PIF (Public Investment Fund), il fondo sovrano che governa l’Arabia Saudita.

Dopo aver messo le mani sul calcio, con l’acquisizione del Newcastle e la massiccia propaganda per l’assegnazione dei Mondiali di calcio del 2034, dopo essere entrato nel mondo della Formula 1 con il coinvolgimento di Saudi Aramco nella Formula 1 – firmato un accordo decennale del valore di 45 milioni di dollari all’anno di partnership globale a lungo termine con il Circus – PIF si prende anche il tennis.

Un’operazione di sportwashing globale, insomma, che aveva già coinvolto anche il mondo del tennis e del golf, con la creazione del Liv Tour, il nuovo circuito di golf che con un’operazione costata 2,5 miliardi di dollari ha sottratto le star al Pga Tour.

Come cambia il tennis dopo l’ingresso di PIF

Lo sceicco Bin Salman, colui che è capo del fondo sovrano del paese saudita, sta facendo le cose in grande. Dopo aver ottenuto, già dall’edizione del 2023 e fino al 2027, che le Next Gen ATP Finals si svolgano a Jeddah, in Arabia Saudita, PIF associa il suo nome anche al ranking ATP e alla denominazione del vincitore delle Finals di Torino, che incassano così la sponsorizzazione del colosso arabo.

Rivoluzione nel tennis dopo il clamoroso accordo
Anche le ATP Finals saranno sponsorizzate da PIF (Ansa Foto) – Padeltaste.com

La partnership siglata dai sauditi con l’ATP prevede infatti che il ranking verrà d’ora in poi chiamato ‘Pif Atp Rankings‘, mentre il vincitore delle ATP Finals di Torino sarà incoronato ‘Year-End No. 1, presented by Pif’. Per quello che riguarda le stesse Finals, nonostante la città piemontese sia vicina ad ottenere un prolungamento di due anni rispetto all’originario accordo valido fino al 2025, incombe il pericolo che PIF si possa prendere da subito anche questa kermesse. Spostando la competizione a casa propria. Intanto il fondo sovrano fondo sovrano è già diventato sponsor istituzionale dei tornei 1000 di Indian Wells, Miami e Madrid, e del 500 di Pechino.

Del resto ad ottobre partirà il ‘Six Kings Slam‘, un torneo che vedrà coinvolti sei tra i migliori giocatori del mondo, tra cui Djokovic, Alcaraz e Sinner. I quali saranno letteralmente ricoperti d’oro per una manifestazione che si preannuncia come la più ricca di sempre.

La nostra partnership strategica con PIF segna un momento importante per il tennis. È un impegno condiviso per promuovere il futuro di questo sport. Con la dedizione di PIF verso la prossima generazione, promuovendo l’innovazione e creando opportunità per tutti, il palcoscenico è pronto per un nuovo periodo di progresso e trasformazione“, ha detto il CEO dell’ATP.

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