La stagione di Sinner è iniziata nel migliore dei modi e ora è arrivata anche l’annuncio che conferma la sua importanza
Le premesse sono decisamente positive: il 2024 sembra essere, a tutti gli effetti, la stagione di Jannik Sinner. L’altoatesino ha vinto il suo primo slam in carriera l’Australian Open per poi replicarsi all’ATP di Rotterdam. Successo che gli ha permesso di salire al numero tre del ranking scavalcando Medvedev.
Sinner ha iniziato la sua crescita sul finale della scorsa stagione, più precisamente nella Coppa Davis. Impossibile dimenticare l’impresa compiuta dall’altoatesino nel match contro Djokovic dove è riuscito ad annullare ben tre match point prima di vincere la sfida. Una vittoria che ha fatto capire la forza mentale di un giocatore destinato a dominare, per tanti anni, il circuito tennistico.
Dopo il successo con Djokovic è arrivata l’impresa contro Alex de Minaur che ha sancito il successo in Coppa Davis a distanza di quarantasette anni dall’ultima volta. La finale contro l’Australia era sta aperta da Arnaldi: l’azzurro ha battuto Popyrin in tre set riuscendo a rimontare il momentaneo vantaggio dell’australiano.
Coppa Davis, parla il tecnico di Arnaldi: “Sinner un riferimento”
La vittoria contro l’Australia è stato un momento magico per gli azzurri e tra i grandi protagonisti bisogna menzionare, per forza di cose, Jannik Sinner. L’altoatesino ha ricevuto elogi importanti da Alessandro Petrone. “Anche io con Matteo uso spesso Jannik Sinner come riferimento” queste le parole del tecnico di Arnaldi rilasciate ai microfoni di SuperTennis
Petrone ha poi proseguito facendo chiarezza su quanto sia stato importante condividere la stessa esperienza: “Aver avuto la fortuna di vedere Sinner, vivere con lui l’esperienza della Coppa Davis è stato fondamentale. Nei tornei ognuno ha il suo team e non riesci a capire bene alcune cose. Mentre in Coppa Davis ha la possibilità di stare con lui quasi tutto il giorno e puoi vedere cosa fa lui anche in campo“.
Apprendere dai migliori: sembra essere questo il senso del discorso di Petrone per Arnaldi. L’azzurro ha qualità decisamente importanti ma è chiaro che, stando a contatto con Sinner, può avere solamente dei benefici. “Io a Matteo avevo detto che Sinner avrebbe raggiunto almeno due finali Slam quest’anno, poi ha già vinto gli Australian Open” ha concluso il tecnico di Arnaldi. L’importanza del tennista altoatesino si capisce anche dal fatto che viene già considerato, nonostante la giovane età, un punto di riferimento.
