Il mondo del tennis è pronto a riabbracciare un grande protagonista, un campione del recente passato: entra nello staff di Medvedev
A volte ritornano. Il mondo del tennis è pronto a riabbracciare un grande protagonista del recente passato. A poco più di un anno dal suo ritiro, è pronto a riprendere il proprio posto nello sport cui ha dedicato l’intera vita, stavolta però in un ruolo diverso. Affiancherà il numero quattro al mondo Daniil Medvedev, entrando in un team che si pone un unico grande obiettivo: far vincere più tornei possibili al tennista russo e riportarlo in vetta al ranking mondiale.
Questione di affinità. In un momento in cui il moscovita aveva bisogno di qualcosa che potesse ridargli energia dopo la batosta subita a Melbourne, ha trovato evidentemente in un ex rivale, affrontato quattro volte nel corso della sua carriera, l’uomo giusto per poter migliorare ancora il suo gioco.
D’altronde, il russo è uscito dagli Australian Open con le ‘ossa rotte’, in molti sensi. La rimonta firmata da Sinner in finale gli ha tolto molte certezze, e per questo motivo si è preso qualche settimana in più per rientrare nel circuito, facendolo direttamente con un nuovo allenatore al suo fianco, senza per questo dare il benservito al suo storico coach Gilles Cervara.
Nuovo allenatore per Medvedev: è un ex numero 6 al mondo, un campione mai dimenticato
Dopo l’indiscrezione lanciata da We Love Tennis, è arrivata la conferma dell’autorevole quotidiano L’Equipe, prima ancora di quella del campo. A Dubai, infatti, Medvedev ha tolto ogni possibile dubbio, presentandosi accompagnato da un nuovo autorevole membro dello staff: il francese Gilles Simon.
L’ex numero 6 al mondo affiancherà Cervara, con un ruolo non ancora definito. A spiegarlo è stato però lo stesso allenatore di Medvedev. A quanto pare, l’idea sarebbe nata subito dopo la finale dello US Open, per esigenze soprattutto dello stesso Cervara, che ha bisogno quest’anno di girare meno tornei per motivi personali.
Da qui la scelta d’inserire nello staff un altro allenatore che gli possa dare il cambio e che possa avere un occhio sulla partita differente dal suo. D’altronde, più volte negli scorsi anni Medvedev è stato da molti definito una sorta di evoluzione dello stesso Simon. Se è vero che il russo gode infatti di un servizio e un dritto molto più incisivi, proprio come il francese è diventato un vero incubo per gli avversari grazie ad acume tattico e intelligenza.
Simon, ritiratosi nel novembre 2022, è riuscito a costruirsi una carriera di tutto rispetto quasi esclusivamente grazie alla lucidità quasi sempre dimostrata sul campo. Non possedeva alcun fondamentale ingiocabile, ma era il classico giocatore che ti costringeva a colpire la palla una volta in più, inducendo spesso i suoi rivali all’errore. Un tennista magari non molto divertente da vedere, ma spesso e volentieri efficace.
Ed è proprio basandosi sull’efficacia e sull’affinità dal punto di vista tattico che sarebbe nata questa nuova collaborazione, anticipata qualche settimana fa sui social dallo stesso Simon. Subito dopo la vittoria di Daniil su Zverev a Melbourne, il francese aveva infatti scritto su X: “Daniil, sono felicissimo per te, sei un vero genio“. E difficilmente avrebbero potuto essere complimenti gratuiti.
