Il tennista azzurro Matteo Berrettini sta lavorando al rientro. Le ultime indicazioni parlano di un azzurro che lavora senza sosta.
Il tennis italiano vive un momento magico e al momento parliamo assolutamente dello sport di riferimento dopo il calcio. Ogni settimana esce una nuova sorpresa e oltre all’ormai noto Jannik Sinner c’è tanto altro. Nell’ultima settimana abbiamo apprezzato le gesta o meglio l’impresa di Jasmine Paolini, vincitrice nel Master 1000 di Dubai e nuova numero 14 al mondo.
Loro due, le gesta di Bolelli e Vavassori in doppio o le vittorie su terra rossa di Luciano Darderi (l’esempio più grande è il successo di Cordoba), insomma il tennis italiano è in buone mani. Il primo a lanciare questa grande crescita del tennis italiano è senza dubbio il talento romano Matteo Berrettini, ex numero 6 al mondo e finalista a Wimbledon nel 2021. Lo ricordiamo come protagonista ai festeggiamenti dell’Europeo vinto dall’Italia (Matteo arrivò in finale a Londra, ma fu sconfitto) e quei tempi sembrano davvero lontani.
L’azzurro è fermo da tempo, troppo tempo, ha già rimandato due volte il suo rientro in campo e parliamo di un giocatore che non partecipa a tornei di tennis dall’ultimo Us Open, addirittura Settembre, quando fu protagonista – suo malgrado – di una caduta e con conseguenziale ritiro contro il francese Rinderknech. Matteo doveva tornare in Australia, ma alla fine non c’è riuscito e ora c’è curiosità per conoscere la data del suo rientro.
Matteo Berrettini torna in campo, ora è ufficiale
Lo aveva anticipato in una recente intervista con i media italiani, ma ora è ufficiale. Berrettini parteciperà il prossimo 12 Marzo al Challenger di Phoenix, primo torneo 175 (nuovo format andato in vigore quest’anno) e una prima occasione per capire le sue condizioni fisiche.
Solo poi Matteo sfrutterà il Ranking protetto per partecipare al Masters 1000 di Miami e l’obiettivo è assolutamente scalare la classifica, il prima possibile. In questo momento parlare di titoli è impossibile, l’azzurro deve rientrare a giocare ed essere competitivo per il vertice, avvicinare la Top 50 e poi le posizioni che lo hanno sempre contraddistinto.
Attualmente l’azzurro è ‘solo’ numero 125 della classifica mondiale, è letteralmente crollato a causa degli infortuni e delle costanti assenze, ora l’obiettivo è rientrare il prima possibile. Non sarà facile, ma i tifosi ci credono e sperano di avere un altro italiano protagonista; un altro azzurro da ricordare in questo 2024 finora straordinario.