Caos alla Red Bull, Verstappen ha detto No

Max Verstappen ha opposto un netto rifiuto alla proposta che gli è stata appena fatta: ora in Red Bull è davvero il caos totale.

Il Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1, si è svolto esattamente con la stessa trama che ha caratterizzato lo scorso campionato. Max Verstappen, partito in pole, ha dominato la gara in lungo e in largo, mentre il suo compagno di squadra Sergio Perez si è assicurato la seconda posizione davanti alle due Ferrari di Sainz e Leclerc.

Bottino pieno, quindi, per la Red Bull, che non poteva cominciare in maniera migliore questa nuova stagione. Eppure nemmeno la doppietta di Sakhir è servita per stemperare il clima di grande tensione che si respira all’interno della scuderia di Milton Keynes. Dopo la chiusura delle indagini interne su Christian Horner, scagionato dalle accuse di ‘comportamenti inappropriati’ nei confronti di una dipendente del team, l’intero paddock è stato scosso dalla mail ricevuta proprio durante il weekend in Bahrain.

Nella comunicazione di posta elettronica, arrivata a circa 300 tra giornalisti e protagonisti del Circus, sono presenti foto, video e screen di chat che accerterebbero la colpevolezza del Team Principal. Al momento non è chiaro se si tratta di contenuti verificati ma di certo il nuovo sviluppo è bastato per scatenare un altro polverone.

Caos alla Red Bull: il no di Verstappen gela il team

Molti appassionati di F1 non hanno potuto fare a meno di notare che dopo la gara in Bahrain il vincitore e leader del Mondiale, Max Verstappen, si è intrattenuto con il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem. I due si sono coperti la bocca per non far capire ai media l’argomento della discussione. Tuttavia, secondo la testata olandese De Telegraaf, Ben Sulayem avrebbe chiesto al pilota olandese della Red Bull di esprimere pubblicamente il suo sostegno a Christian Horner.

La risposta di Verstappen è stata netta. Il quotidiano olandese spiega che il 26enne ha opposto un chiaro rifiuto alla richiesta del presidente della FIA, a dimostrazione di come la situazione all’interno del team anglo-austriaco sia tutt’altro che buona. Uno scenario che era apparso già piuttosto chiaro dopo le dichiarazioni di Jos Verstappen, papà di Max ed ex pilota di F1.

Anche Jos Verstappen ha ricevuto via mail il link del Google Drive con chat, foto e video che inchioderebbero Horner. Secondo il papà del tre volte campione del mondo, finché Horner resterà nella sua posizione ci sarà sempre tensione in Red Bull: “Sta facendo la vittima – afferma duramente Jos Verstappen – Mentre è l’unico che sta creando problemi“.